È giunta l’ora di raccontarvi il primo guaio in cui
mi sono cacciato.
È stato esattamente la mattina dopo del mio arrivo.
Il viaggio era stato molto stancante e avevo dormito profondamente per tutta la
notte. Quindi la mattina dopo
mi alzo dal letto, vado in bagno tutto
rincoglionito, esco dal bagno per rientrare in stanza, giro la maniglia e la
porta non si apriva!!!!!! In quel momento ho pensato che ero rincoglionito
allora sono tornato in bagno, mi sono risciacquato la faccia, sono tornato e la
porta non voleva saperne di aprirsi!!!
La porta della mia stanza! In pratica
ero rimasto chiuso fuori dalla mia stessa stanza e tutte le mie cose erano
dentro! Giacca, scarpe, cellulare, soldi, carta di identità…tutto! E lì ho
pensato che non era possibile che la prima mattina in finlandia potesse
succedere qualcosa del genere! La porta aveva un sistema di autochiusura e
nessuno lo aveva detto o scritto da qualche parte!
La prima cosa che ho pensato è stato di sfondare la
porta, ma poi mi sarebbe costata un casino…
La seconda cosa che ho pensato è stata di andare
fuori e di spaccare la finestra della mia stanza e arrampicarmi per entrare, ma
fuori c’erano -7 gradi e io indossavo solo mutande, pantaloni del pigiama e
maglietta. Niente calze, né felpe, nè scarpe e fuori c’erano 30 centimetri di
neve! E poi i vetri sono tripli! Un po’ complessi da rompere!
Allora ho iniziato a riflettere e dopo cinque minuti
avevo già fatto il punto della situazione riassumendolo in due parole:
SONO FOTTUTO!
L’unica cosa che potevo fare era di bussare alla
stanza dell’inglese sociocopatico per chiedere il suo aiuto. Allora vado da
lui, gli spiego la situazione e decide di darmi una mano. Mi presta un paio di
scarpe, una felpa e dei guanti e usciamo nel mezzo di una nevicata a meno -7
gradi per chiedere aiuto.
Praticamente l’unica attività che c’è vicino a
noi è una parrucchiera! Allora le
chiediamo se può aiutarci e ci dice il numero di emergenza in caso in cui
rimani fuori di casa. Si! Avete capito bene! C’è proprio un numero apposito per
la gente che rimane chiusa fuori dalla camera o fuori di casa. Grazie al caz…
le porte hanno un sistema aggiuntivo di chiusura che non ha alcun senso! Visto
che c’è anche la serratura! Comunque…
Torniamo in
casa per prendere il telefono
cellulare dell’inglese, entriamo nella sua stanza e lui lascia le chiavi della
sua camera sul comodino!!! poi usciamo dalla camera e il genio stava quasi per
chiudere la porta, quando lo fermo con un gesto violento della mano e gli grido
di aspettare.
Lui mi guarda scioccato e io gli dico: “ stai
dimenticando le chiavi dentro anche tu!” e lui: “ah già”.
AH Già??? MA SEI FUORI? Cazzone di un inglese!
Stiamo facendo tutto questo casino perché io sono rimasto chiuso fuori dalla
camera perché ho lasciato le chiavi dentro e tu fai lo stesso??????
Con la differenza che io non lo sapevo che si
sarebbe chiusa la porta a chiave, lui invece si perché mi era appena successo a
me!
(Però Devo ammetere che senza di lui sarei diventato
un ghiacciolo al gusto calabro quindi stima per lui!)
Comunque…
Proviamo a chiamare
questo benedetto numero e ovviamente non funziona perché funziona solo dai
numeri fissi. L’unico telefono fisso che conoscevamo era quello della
parrucchiera e allora siamo tornati da lei.
Appena ci ha rivisto
la parrucchiera(io ero in felpa, pantaloni del pigiama e scarponi!) si stava
scassando dalle risate, mentre la proprietaria era incazzata con me perché gli
occupavo il telefono. Alla fine siamo riusciti a fare questa chiamata e dopo 5
minuti arriva il tipo e apre la porta della mia camera tranquillamente.
Ci spiega che c’è un
sistema con una levetta di metallo che
si abbassa e si alza che regola il meccanismo di autochiusura. Poi si gira,
sorride e fa: “sono 27 euro!”
Io rido e gli dico
“buona questa! Dai quanto ti devo?”
E lui, continuando a sorridere:
“27 euro!”
E in quel momento ho
realizzato che non stava scherzando…
Da allora in poi
anche quando vado in bagno mi porto le chiavi della camera con me per paura di
rimanere chiuso dentro, fuori o in mezzo a qualche maledetta porta finlandese doppiogiochista!
ma che bella l'idea del blog! Non capisco proprio chi ti abbia suggerito questa precursata.... ;-)
RispondiEliminaahahahahahhaha...ma guarda un pò...la precurstrice in persona! amazing! che onore!
RispondiEliminaper me è solo un modo per comunicare con gli amici e i parenti... ovviamente non è neanche lontanamente paragonabile ad un opera artistica sofisticata come "laprecustrice" :) che ha persino come titolo una nuova parola, che ben presto diventerà di uso comune a giudicare dalle visite :)